Ci sono molti modi di pulire il sensore di una fotocamera, a seconda della quantità e del tipo di sporco.
Qualsiasi metodo e strumento scegliate, assicuratevi che la batteria sia completamente carica: le reflex digitali hanno abitualmente la funzione di sollevamento dello specchio ai fini della pulizia, ma questa opzione non è disponibile se la carica della batteria non è quasi piena. Effettuare la pulizia girando attorno allo specchio NON è raccomandabile.
Impostate la fotocamera al minimo ISO ed esposizione massima, rilasciate l’otturatore e rimuovete l’ottica.
Strumenti di pulizia senza contatto
1 – Pompetta
La pompetta è lo strumento più usato ed anche quello raccomandato dalla maggior parte dei produttori di fotocamere.
La pompetta è economica, compatta e portatile: permette di soffiare via l’aria dal sensore, o più esattamente dal filtro low-pass. È il metodo più raccomandato perché non toccando l’interno della fotocamera, non si corre il rischio di annullare la garanzia. È uno strumento valido per la rimozione della polvere leggera (che rappresenta il 90% dei casi), tuttavia non è efficace contro la polvere e il polline attaccate al sensore da umidità, macchie acquose o oleose.
Assicuratevi di usare la pompetta tenendo la fotocamera puntata verso il basso, così da non far ricadere all’interno della cassa la polvere appena rimossa.
Consigli per gli acquisti:
Prodotto economico: Pompetta Mini VSGO
Prodotto top: Pompetta AirMove VSGO
2 – Aspiratore
Un metodo alternativo alla pompetta è l’aspirazione, ottenibile con speciali bombolette ad aria compressa con beccuccio vacuum. Anche in questo caso non vi è contatto con il sensore poiché il beccuccio di aspirazione deve essere posizionato a un paio di millimetri di distanza da esso. Rispetto alla pompetta, non vi è il pericolo di spostare la polvere in altre parti della cassa poiché esse vengono aspirate in un apposito raccoglitore.
Consiglio per gli acquisti:
Prodotto top: Green Clean kit pulizia sensore
Strumenti di pulizia a secco
Pennello antistatico
Il pennello antistatico rappresenta un passo successivo nel processo di pulizia rispetto alla pompetta e alternativo rispetto all’aspiratore. ATTENZIONE: non si tratta di un normale pennello, bensì di un pennello con speciali setole superfini, caratterizzate da una leggera carica elettrica positiva, che solleva le particelle di polvere evitando che vengano strisciate sulla superificie del sensore.
Consigli per gli acquisti:
VisibleDust Pennello pulizia sensori 8ml
VisibleDust Pennello pulizia sensori Artic Butterfly SL 707
Pulizia con liquidi e tamponi
Il metodo di pulizia con tamponi e liquidi di pulizia non è fra quelli raccomandati dai produttori poiché implica il contatto diretto con le parti interne della fotocamera.
Tuttavia ci sono situazioni in cui la pompetta non è sufficiente a rimuovere tutto lo sporco, per esempio se sul sensore sono presenti macchie acquose o oleose – qui l’uso di tamponi e liquidi di pulizia è necessario. L’importante è scegliere prodotti di alta qualità per svolgere questo compito così delicato.
È fondamentale effettuare la rimozione della polvere con pompetta o aspiratore prima di utilizzare i tamponi altrimenti si rischierebbe di trascinare particelle dure sulla superficie del sensore graffiandolo.
I tamponi sono dei bastoncini con l’estremità più ampia ricoperta da un morbido tessuto di microfibra. Sulla parte in microfibra vanno versate 1 o 2 gocce di liquido di pulizia – abbastanza da inumidirlo ma non troppo, perché non deve gocciolare sul sensore.
Importante: in commercio trovate tamponi delle dimensioni corrispondenti ai sensori Full Frame (24mm), APSC (20mm) e Micro43 (16mm) – è importante utilizzare un tampone che abbia la stessa dimensione del sensore, per poterlo passare tutto con un unico movimento, quindi fate attenzione ad acquistare la dimensione giusta.
Consigliamo avere una piccola scorta di tamponi poichè non vanno utilizzati più di una volta per lato – se fosse necessario ripetere l’operazione bisogna farlo con un tampone nuovo. Solitamente i kit in vendita prevedono un sufficiente numero di tamponi.
Alcune case offrono un solo tipo di liquido di pulizia efficace per tutti i tipi di macchie (es. VSGO), mentre altre (es. Visible Dust) offrono liquidi differenti a seconda della natura delle macchie che possono avere base acquosa (es. da umidità) o grassa (es. lubrificante proveniente dagli ingranaggi dell’otturatore).
Consigli per gli acquisti:
– Per sensori Full Frame:
VSGO Kit pulizia sensore Full Frame – Palette MFT x 12 + liquido di pulizia 15ml
VisibleDust Kit EZ Sensor Clean 1.15ml 24mm per polvere leggera e macchie acquose
VisibleDust Kit EZ Vdust Plus con 5 tamponi DHAP 1.15ml 24mm per macchie oleose
– Per sensori APSC:
VSGO Kit pulizia sensore APSC – tamponi MFT x 12 + liquido di pulizia 15ml
VisibleDust Kit EZ Sensor Clean 1.15ml 20mm per polvere leggera e macchie acquose
VisibleDust Kit EZ Vdust Plus con 5 tamponi DHAP 1.15ml 20mm per macchie oleose
– Per formato M43/MFT:
VSGO Kit pulizia sensore Tamponi MFT x 12 + liquido di pulizia 15ml
VisibleDust Kit EZ Sensor Clean 1.15ml 16mm per polvere leggera e macchie acquose
VisibleDust Kit EZ Vdust Plus con 5 tamponi DHAP 1.15ml 16mm per macchie oleose
In un prossimo post approndiremo la tecnica di pulizia con liquidi e tamponi.